
E’ mancata all’affetto di chi le ha voluto bene
Scilla Fatima Mione
Lentiai, 12 ottobre 2018
di Augusto e Rosina Marcadent, Cavaliere della Repubblica Italiana.
Lo annunciano il marito Gino Silvestri,
la figlia Isabella ed i nipoti.
Da un ventennio di antifascismo, alla lotta di liberazione,
si è costantemente impegnata nella difesa dei Diritti dell’Uomo e per la Giustizia e la Libertà di ogni popolo e colore.
Nel tentativo di raggiungere la Francia, la Grande Nazione della Libertà e della Democrazia, è nella notte del suo 18° compleanno che assieme ai genitori è arrestata dai tedeschi alla stazione di Ventimiglia.
Alla fine della guerra, in seduta privata con il padre, incontrerà a Roma Sandro Pertini, che rivedrà successivamente a Parigi alla casa de l’Italie con alcuni connazionali che Sandro Pertini ha desiderato abbracciare da Presidente della Repubblica Italiana.
Con molti ringraziamenti al Dott. Alberto Rossi, alla fedele Valentina e a tutto il Personale Sanitario che l’ha assistita. Si esenta dalle visite, riconoscente a quanti vorranno commemorarne la memoria.
Le esequie avranno luogo a Lentiai, lunedì 15 ottobre alle ore 15.00,
nella Chiesa Arcipretale di “Santa Maria Assunta”, che molte volte l’ha protetta quando, ricercata dai tedeschi, vi riparava velocemente, salendo all’organo che dirigeva, per suonare, suonare e suonare fino a quando i soldati tedeschi non se ne fossero andati. Scilla una donna che ha sempre lottato per la Giustizia e la Libertà senza
discriminazioni per ognuno di Noi.
Amatissima Scilla, desidero dirti che hai sempre amato tutti, anche chi ti ha umiliato, ed hai trasformato in amore le umiliazioni e l’odio.
Ora da dove sei, sono certo che continuerai ad amarci ancora di più.